Il progetto "ABC della Sicurezza" nasce dal bisogno di guardare al tema della sicurezza personale e collettiva con occhi nuovi: meno reattivi, più consapevoli.
Per questo cerchiamo il confronto con realtà, gruppi e professionisti che si interrogano su come costruire relazioni sane, ambienti accoglienti e spazi di parola autentici. Ogni punto di vista è prezioso per uscire dagli stereotipi e crescere insieme. Non ci interessano adesioni formali, ma legami reali, basati sul rispetto delle differenze e sul desiderio di confronto.
Il filo rosso che ci unisce è chiaro:
disinnescare la paura,
aumentare la consapevolezza,
rispettare i confini e le responsabilità individuali.
Solo così nasce un dialogo vero e potente.
Quando si parla di “sicurezza”, il linguaggio pubblico è spesso fatto di parole d’ordine: controllo, paura, difesa.
Noi vogliamo aprire uno spazio diverso, dove la realtà – complessa e contraddittoria – possa essere raccontata senza semplificazioni.
Servono più voci, che non si cancellino a vicenda ma si ascoltino. Voci di professionisti che si interrogano sui cambiamenti nei luoghi di cura o lavoro; di gruppi che riflettono su convivenza e quotidianità; di reti che cercano un linguaggio più onesto e condiviso.
Non stiamo cercando soluzioni preconfezionate, ma un dialogo che accolga la complessità. Anche quando sembra difficile da tenere insieme. Anche quando ci fa paura.
Sedersi attorno al fuoco è un gesto antico. Quando il mondo si fa troppo complesso, tornare a parlarsi può diventare un atto rivoluzionario.
Se ti riconosci nello spirito di questo progetto, ti invitiamo a condividere ricerche, domande o esperienze che stai coltivando. Non importa la forma: una testimonianza, una proposta di incontro, una traccia da esplorare insieme.
Che tu sia un singolo professionista, un collettivo o un’associazione, ciò che conta è la sincerità del contributo. Perché è solo da lì che può nascere qualcosa di nuovo.